Coming soon… Scotland!

Avere 25 anni e non avere un fidanzato, anche se siamo nel 2015, è un crimine. Adesso quando ti chiedono quanti anni hai e sentono la risposta non dicono più “Sei ancora giovane! Non avere fretta!” si limitano ad un cortese “Ah..” seguito da un repentino cambio di discorso. Improvvisamente sei vecchia, zitella e senza futuro in un batter d’occhio

È vero che da una parte mi sento vecchia ed inconcludente rispetto alle mie coetanee perché i 25 anni sono quel periodo della vita in cui tutte le tue amiche si sposano, comprano casa, fanno figli, insomma si sistemano e tu sei ancora nella fase in cui cerchi di capire come va il mondo e sogni di vedere tanti posti lontani. Priorità diverse suppongo.

Le opinioni altrui non sono mai state vitali per me, ho sempre fatto le mie scelte senza essere influenzata dagli altri, e devo dire che nel 99% dei casi il mio istinto è stato efficace, il rimanente 1% sono le situazioni nel quale ho deciso di coinvolgere mia madre e puntualmente è arrivato il fallimento. Regola n1 della mia vita: mai seguire i consigli di mia madre. MAI. Quando lo faccio sbaglio, e i risultati sono disastrosi. Ecco perché non le ho ancora parlato della Scozia e della mia intenzione di lasciare finalmente questa casa.
Sto pianificando di trasferirmici perché le congiunzioni astrali hanno deciso così e a gennaio 2016 mi trasferisco. Quando dico “congiunzioni astrali” intendo dire che una serie di eventi avvenuti nell’ ultimo mese hanno avuto come risultato la possibilità di trasferirmi.
Ad essere sincera non avevo mai pensato di trasferirmi seriamente in Scozia,  la guardavo con occhi sognanti ammirando quei bei paesaggi, scogliere bellissime e altissime, isole solitarie, natura incontaminata, mucche delle Highlands che brucano felici (come questa che potete ammirare in tutta la sua bellezza in un momento di relax) cowbei posti per un escursionista insomma, ma viverci non rientrava nei miei sogni, e invece mi trasferirò a Glasgow.
Lì per lì non ero al settimo cielo all’idea, però mi sono detta “andiamo a vedere com’è e al diavolo tutto”. Ci vado principalmente perché un mio amico ha trovato lavoro lì, e diciamo che avere qualcuno che molto gentilmente ti ospita è un gran bel vantaggio, non avessi avuto questo appoggio di sicuro non sarebbe stata la mia meta prediletta. Le occasioni bisogna coglierle al volo, e siccome negli ultimi anni me ne sono lasciata sfuggire parecchie diciamo che è ora un pochino di svegliarsi, perché l’occasione perfetta, come il luogo perfetto, non esistono!
Mi godrò questi ultimi mesi in Italia cercando di sistemare tutto quello che c’è da sistemare e cercando di non farmi prendere dal panico quando è ora di partire. Se si aspetta di essere pronti non si parte mai!

C.

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