Dopo anni che dico che voglio partire, parto!!

Quando dico ad un amico o conoscente che sto per partire mi sarei aspettata di sentirmi dire tutto tranne “Fai bene, alla fine cosa lasci qui?”; sono rimasta parecchio basita da questo commento, ma in effetti racchiude tutte le ragioni per la quale ho deciso di andarmene.

Coming soon… Scotland!

Avere 25 anni e non avere un fidanzato, anche se siamo nel 2015, è un crimine. Adesso quando ti chiedono quanti anni hai e sentono la risposta non dicono più “Sei ancora giovane! Non avere fretta!” si limitano ad un cortese “Ah..” seguito da un repentino cambio di discorso. Improvvisamente sei vecchia, zitella e senza futuro in un batter d’occhio

Sono viva? Forse.

Il blog in questo anno è stato un deserto, non perché me ne sia scordata, ma semplicemente perché la mia esistenza è stata come il mare in bonaccia (cioè maledettamente piatta).
Cosa ho fatto in questi mesi? Beh, ho un impegno a tempo pieno come baby sitter delle mie due nipotine e quando mi resta un momento libero per respirare cerco lavoro e guardo serie TV (non ne posso fare a meno!).

Scusatemi per l’assenza!

Buon giorno a tutti,

mi scuso con voi per l’assenza di questi mesi, ma sono stati un po’ caotici per vari motivi.

Un passo alla volta e tutto può cambiare nel verso giusto

Ogni mattina mi sveglio verso la stessa ora, e il 99% delle volte mi sveglio con il rumore di un aereo che passa sopra casa mia: Ryan Air in arrivo da Londra.
Sento l’aereo e l’occhio mi cade sul valigione impacchettato sopra l’armadio. È lì da quando due anni fa sono tornata dalla mia vacanza inglese. Lo guardo e penso a quando lo userò di nuovo, a quando lo riempirò e per quanto sia grande non conterrà tutto quello che ci vorrei metterci dentro, perché quel momento potrebbe essere più presto di quanto pensassi. Agosto 2014 sarà la probabile data della partenza se tutto va come deve andare.

“TERRA NOSTRA” Emigrare: ingenuità o coraggio?

“TERRA NOSTRA” Emigrare: ingenuità o coraggio?

Bisogna stare attenti a ciò che si desidera.

Chalgrove- Oxford

Sono tornata a casa finalmente. Dico finalmente perché la giornata di ieri è stata da dimenticare. Per arrivare a casa da Londra (prendendo due aerei perché non c’erano alternative) ci ho messo un tempo fuori misura, ritardi sopra ritardi e una corsa disumana per prendere l’aereo per Venezia, non mi capacito ancora del fatto che sono riuscita a salirci, ma a questo dedicherò un post a parte in futuro.

Partire o restare?

 

Ho di nuovo l’occasione di partire e sono qui che mi domando se sia giusto sfruttare questa occasione che mi viene data. Ogni volta ho l’impressione che non ne valga la pena, che non sia l’occasione che aspettavo, che non sia il momento e il luogo giusto. Per un motivo o per un altro vorrei ma non vorrei. E non vorrei sentirmi così. È solo che questa cosa non richiede solo impegno da parte mia, ma sopratutto per la mia famiglia che mi sostiene economicamente in queste scelte. Se fallisco ho la doppia delusione, quella che provo io personalmente, e quella dei miei genitori che ancora una volta mi hanno dato fiducia.